Fiaba gotica “Il sogno di Hector”

Hector, lo scriveva con una certa indifferenza, lo faceva da una bara nella quale lo avevano messo credendo fosse morto, ma il suo cuore continuava a battere. Erano i suoi ultimi istanti da quando l’ossigeno iniziava a esaurirsi. Una volta vide questa stessa scena in uno dei suoi sogni, era morto, ma lo fece urlando quell’incubo, ora era abbastanza calmo, troppo calmo, portava sempre un pezzetto di carta e un pezzo di carbone nel cappotto, perché sapeva che ciò sarebbe successo prima o poi. Aveva intenzione di scrivere una dedica tutta drammatica ai suoi parenti; anche dopo quel sogno premonitore non riusciva a smettere di sentirsi nervoso, tutto questo per la paura, la paura che ora gli mancava. Non sapeva perché non stava urlando, grattando la bara, cercando di uscire a tutti i costi, come avrebbe fatto chiunque, forse il cervello non resisteva al pensiero della morte, e quello che faceva era gradualmente di sedarlo facendolo dormire, sarebbe stata la cosa migliore. Dubitava fortemente che qualcuno potesse passare di lì, e se lo avesse trovato, non credeva si sarebbe interessato a lui. Lo scriveva con una certa indifferenza, lo faceva da una bara nella quale lo avevano messo credendolo morto, ma il cuore continuava a battere. Questi furono i suoi ultimi istanti, poi l’ossigeno finì. Hector, allora, dette un calcio al coperchio della bara, uscì dal cataletto e se ne tornò, come ogni notte a casa. Massimo Melani (Il Raccontafavole)⚰️ https://www.instagram.com/p/Cw0V-WRMdh5C1CIzKs2kIKk6XSrTVOjRSz1pbU0/?igshid=MTc4MmM1YmI2Ng==

Ann Radcliffe e il suo mondo di racconti gotici

Ann Radcliff, non fu una scrittrice molto prolifica, sebbene i suoi sei romanzi, alcune opere poetiche e qualche saggio la trasformassero in una delle figure classiche della letteratura Inglese. Considerata uno dei fondatori del genere horror gotico, Ann Radcliffe ha influenzato altri scrittori del calibro di Sir Walter Scott e Edgar Alan Poe.

Con le sue storie di terrore ambientate in tenebrosi castelli con dame in difficoltà e spettri inquietanti, ebbe molto successo in vita, con un ampio numero di lettori, soprattutto donne, che accolsero con grande interesse i suoi racconti, e la sua opera finì trasformandosi in un chiaro riferimento della letteratura gotica.

La biografia della Radcliffe è molto diffusa, sebbene contenga ben pochi dati. Nata il 9 luglio 1764 a Londra, Ann Ward Radcliffe fu figlia di un commerciante inglese. La famiglia era benestante alla fine del XVIII secolo.

Come molte ragazze del suo tempo, ricevette una formazione concentrata sugli aspetti artistici come la musica o la pittura. Ma, Ann presto cominciò a sentire una passione speciale per la lettura.

Nel 1787 sposerà il giornalista William Radcliffe, editore dell’English Chronicle. La coppia, che non ebbe mai figli, sperimentò una relazione stabile e stimolante. 

Fu proprio il marito a incoraggiare la nuova Mrs Radcliffe a pubblicare le sue storie scritte per hobby. Poco tempo dopo, Ann pubblicherà il suo primo romanzo, The Castles of Athlin and Dunbayne, una storia ambientata nelle terre scozzesi che passerà piuttosto inosservata.

Nonostante lo scarso successo della sua prima opera la Radcliffe continuò a scrivere racconti di terrore con dame languide sempre in difficoltà che finì per deliziare un vasto pubblico, specialmente femminile, che annetté la sua opera in maniera massiccia.

Tra questi romanzi spicca The Romance of the Forest , libro che raggiungerà grande apprezzamento da parte di tutti. Il suo nome stava diventando molto famoso e arrivò a influenzare altri scrittori, tra i quali Jane Austen, che parodiò I misteri di Udolpho in Northanger Abbey .

Sir Walter Scott, Mary Wollstonecraft e Charles Dickens furono alcuni degli scrittori che ebbero a trovare nel lavoro di Ann Radcliffe la loro ispirazione. La sua meticolosità nell’attimo di descrivere paesaggi e spazi interni, che colorava con un ambiente tenebroso e cupo, resero i suoi sei romanzi esempi del puro racconto gotico che tanto spicco ebbe nell’Inghilterra del secolo XIX.

Ann Radcliffe morì il 7 febbraio 1823 lasciando un piccolo, ma prezioso patrimonio letterario.

Massimo Melani 📖

Fiabe gotiche ” Brevi racconti dell’orrore “

LA DONNA CERVO. La donna cervo vive nelle zone occidentali americane del Pacifico, ed è un essere di genere femminile capace di trasformarsi in vari animali selvatici. Sotto forma di una vecchia, di una giovane seducente o di un cerbiatto, a volte un ibrido tra un animale e un cervo, attira e uccide gli uomini incauti che vorrebbero possederla o catturarla. Si dice anche che vederla sia segno di un profondo cambiamento nella persona o di una trasformazione personale. Le montagne a nord delle zone occidentali sono, da molto tempo, deserte. IL PLECAV. Questo mio breve racconto narra la storia di una creatura demoniaca, il Plecav, che vive sottoterra, con una forma semi umana, ma capace di assumere la sembianze di un cane o di una iena. È una creatura estremamente malvagia, che inganna gli sprovveduti, ma è invulnerabile a tutti gli attacchi di chi vorrebbe liberarsene. Molte delle malattie e delle piaghe del tempo sono attribuite alla sua influenza malefica. La spiegazione di tale creatura infernale sta nel suo nome, nell’acronimo di PLECAV : P= Peste; L= Lebbra; E= Ebola; C= Covid; A= Antrace; V= Vaiolo. Massimo Melani (Il Raccontafavole) 🦌 https://www.instagram.com/p/Cu_h2mksFOjsJ5jFLa7gs-wphj4n4WNrjBdS-U0/?igshid=MTc4MmM1YmI2Ng==

Fiaba horror “Solo un aiuto, chiedevo solo un aiuto!”

Horror

Volevo solo aiutare, solo questo, nient’altro. Qui in questo Ospedale Psichiatrico non mi trattano male. Pazzo? Forse, ma non vi sto scrivendo per discutere di ciò, solo perché è l’ultima occasione che ho per farvi sapere tutto.  Nessuno, finora, mi ha creduto.  Certi giorni penso sia stata opera di un farmaco del sonno…credo! Io so di quello che ho visto, e so che non sono il solo, quindi vi avverto, per l’amor di Dio, non chiudete gli occhi sotto la doccia!  Per ben sedici anni ne ho seguito le tracce, avendo avuto decine d’incontri con le sue vittime; lo chiamavano in molti modi: il folletto della doccia, il piccolo demonio, la cosa, lo spettro. Tutte finirono morte d’infarto o completamente pazze, nel migliore dei casi. Chiedevo solo un aiuto! Che mi credessero. I decessi sono stati giustificati come incidenti domestici, scivolamenti sotto la gronda , capogiri ecc ..  Ricordatevi di questo, quando vi farete la doccia potreste non essere soli; non chiudete gli occhi, perché dopo, non saprete cosa vedrete al momento di riaprirli. Addio! Diego Tristan, psichiatra, venne ritrovato, sei ore dopo impiccato al lampadario della stanza. Il forte vento, di quella sera, sembrava bisbigliare fra gli alberi «… e 75…». Il Raccontafavole https://www.instagram.com/p/CfrVeO0s27yLUUf2C6OK6Ha5PO_yOUYztVVvI00/?igshid=MDJmNzVkMjY=

Alfred Hitchcock, il più grande regista di thriller di sempre

Alfred Hitchcock

Sir Alfred Joseph Hitchcock  è stato un regista, produttore e sceneggiatore inglese. È uno dei registi più influenti e studiati nella storia del cinema. Conosciuto come “Master of Suspense”, ha diretto oltre 50 lungometraggi in una carriera che durerà sei decenni, diventando famoso come tutti i suoi attori grazie alle sue numerose interviste, ai suoi ruoli cameo nella maggior parte dei suoi film e producendo l’antologia televisiva Alfred Hitchcock Presents (1955–65).  I suoi film hanno ottenuto 46 nomination all’Oscar, di cui sei vittorie, anche se non ha mai trionfato come miglior regista nonostante avesse avuto cinque nomination. Nel 1955 Hitchcock divenne cittadino americano. Lo stile “hitchcockiano” include l’uso del movimento della telecamera per imitare lo sguardo di una persona, trasformando così gli spettatori in guardoni e usando le inquadrature per massimizzare l’ansia e la paura. Hitchcock ha realizzato diversi film con alcune delle più grandi star di Hollywood, di cui quattro con Cary Grant negli anni Quaranta e Cinquanta, tre con Ingrid Bergman nell’ultima metà degli anni Quaranta, quattro con James Stewart in un arco di dieci anni a partire dal 1948, e tre con Grace Kelly a metà degli anni ’50. Tra il 1954 e il 1960, Hitchcock ha diretto quattro film spesso classificati tra i più grandi di tutti i tempi: La finestra sul cortile (1954), Vertigo (1958), North by Northwest (1959) e Psycho (1960), il primo e l’ultimo di questi gli hanno permesso di ottenere la Nomination quale miglior regista. Nel 2012, il suo thriller psicologico “Vertigo”, con James Stewart, ha sostituito “Citizen Kane” (1941) di Orson Welles come il più grande film del British Film Institute mai realizzato, sulla base di un sondaggio mondiale condotto da centinaia di critici cinematografici. MM https://www.instagram.com/p/CfWogKAsTqalMZn12IfmZdcPnaeb026Or0Aji80/?igshid=MDJmNzVkMjY=

Gli Stati Uniti devono curarsi da soli dalla loro malata ossessione per le armi

Usa, guns

Gli Stati Uniti sono un grande paese ma hanno difetti scioccanti, nessuno più dannoso del mancato controllo della violenza armata. L’attacco a una scuola elementare lunedì in Texas che ha ucciso 19 bambini e due adulti ha nuovamente fatto esplodere questa follia negli USA sugli schermi televisivi di tutto il mondo. Il presidente Joe Biden, chiaramente scioccato, ha pianto la morte di “persone innocenti” alunni di seconda, terza e quarta elementare in “un altro massacro”, aggiungendo: “Speravo che quando sono diventato presidente non avrei dovuto farlo di nuovo”.

La sparatoria è avvenuta appena due settimane dopo che un uomo armato ha ucciso 10 acquirenti e lavoratori neri in un supermercato a New York e ha echi orribili della sparatoria di Sandy Hook nel Connecticut nel 2012 dove furono uccise 26 persone, inclusi 20 bambini. L’ America sta soffrendo una terribile epidemia di morti per armi da fuoco e suicidi sempre  con esse. Ora sono la principale causa di morte per bambini e adolescenti.

Eppure, incomprensibilmente, gli Stati Uniti non possono fare un passo che l’esperienza in tutto il mondo, incluso l’ Australia, mostri il modo più veloce e efficace per ridurre la carneficina. Eppure il Partito Repubblicano negli ha ripetutamente bloccato anche i passi più elementari su questa strada perché è troppo intimorito dal potere della lobby pro-armi. Attualmente sta bloccando due progetti di legge al Congresso che colmerebbero le scappatoie che consentono a molte persone di acquistare armi senza un controllo dei precedenti. Il dibattito sul controllo delle armi si è trasformato in una guerra culturale malata, in cui la lobby delle armi afferma di difendere i diritti inalienabili delle persone in nome della libertà o della costituzione o del sentimento americano. I teorici della cospirazione pro-armi su Internet affermano che il governo degli Stati Uniti ha inscenato il massacro di Sandy Hook come un attacco definito “falsa bandiera” per aiutare a costruire le argomentazioni per il controllo delle armi. Anche l’economia grezza gioca un ruolo in questa battaglia. La National Rifle Association, che difende i profitti dei produttori di armi statunitensi, fa campagne contro coloro che spingono per le riforme e dona ingenti somme ai politici di supporto. Mitt Romney, l’ex candidato presidenziale repubblicano e senatore, ha ricevuto un importo di 13,6 milioni di dollari. Persone in tutto il mondo possono solo esortare gli Stati Uniti a guardare le prove e curarsi da questa malata ossessione per le armi. MM

Fiaba horror “Tre passi nell’oscurità”

Horror fairy tales

Se ne stava lì in mezzo al nulla, con il bagliore della città alle spalle, e l’oscurità più nera che avesse mai visto davanti a sé, da entrambi i lati era circondato dai suoi vicini, una dozzina di ragazzi che lo sfidavano ad attraversare quella zona oscura come iniziazione prima di entrare nel gruppo, secondo le sue parole. Tutti in quel momento affrontarono la stessa cosa, tuttavia era una bugia, nessuno di loro aveva mai messo piede vicino a quel luogo, nemmeno durante il giorno. Si diceva che lì abitasse un vecchio pazzo, un eremita a cui piaceva abbattere chiunque si avvicinasse, e che apposta avesse piantato lì alberi così fitti che non lasciavano passare un raggio di luce nemmeno nei giorni più soleggiati; ma una volta, ancora una volta si riveló una bugia, perché il luogo stesso aveva qualcosa di strano, la pesantezza che gravava sulle spalle proprio quando ci si avvicinava, la sensazione di essere perseguitati, creava grande paura… Una paura che non era di questo mondo. Il nuovo ragazzo era esente da queste storie, ma non dall’effetto causato da quel luogo oscuro, in cui doveva compiere solo tre passi per ottenere il riconoscimento e l’approvazione delle persone che in quel momento formavano il suo mondo. Solo tre passi per dimostrare il suo valore, solo tre semplici passi nella profonda oscurità… ma non c’era possibilità che ne facesse uno solo, un respiro affannoso improvviso li mise in allerta, poi solo urla, urla e urla piene di terrore poiché  era il giovane che stava annegando nel buio. Nessuno osó fare quei tre semplici passi per salvarlo, per scoprire cosa stesse succedendo, ma fu chiaro che ciò che lo catturó in quella notte non era un vecchio eremita, perché i vecchi eremiti non hanno le corna, né lasciano segni di zoccoli per terra. MM https://www.instagram.com/p/CdXsFFwMwoWKgd6eDwgjPG1WxG6M3WjJvDCIKY0/?igshid=MDJmNzVkMjY=

Fiaba horror “Il coltello della sorella”

Horror fairy tales

Un giorno Melania si presentò a casa di Matilde per chiedere aiuto, nonostante fossero sorelle, non si vedevano da 15 anni, da quando Matilde divenne una donna d’affari e ruppe i legami con la sua famiglia di umili origini. Molto tempo fa Melania probabilmente non sarebbe stata ben accolta in quella casa, ma questa volta portava in braccio un bambino e le dettero il permesso di entrare. Lei condivise la tragica storia che la portó lì, e quando finì di raccontare, suo cognato si offrì di comprarle il piccolo, dato che avevano fallito per più di 10 anni nel tentativo di avere un figlio. Nonostante avesse passato un brutto periodo Melania rifiutó, e prese in braccio il bimbo per uscire, ma sua sorella le infiló un coltello da cucina nella schiena, dopodiché venne sepolta in giardino e in seguito vi costruirono sopra una casetta dei giochi in legno, per il figlio di Melania. Settimane dopo, mentre si prendevano cura del bambino, sentirono dei rumori in giardino, la porta di casa sbattere, nonostante quella notte non ci fosse vento. Uscirono a vedere e l’uscio si richiuse all’improvviso quando i due si trovarono nel giardino. Poi si aprì lentamente accompagnato da un forte cigolio la porta della casetta di legno. Il silenzio divenne assoluto e allo spegnersi delle luci circostanti, la piccola costruzione in legno scricchiolò, tremò come se cercasse di sollevarsi da terra. I due, allora, tornarono subito in casa, e sul tavolo trovarono un messaggio scritto col sangue che diceva: -Non perdonerò mai!- e accanto il coltello che era stato conficcato nella schiena di Silvia. Il Raccontafavole https://www.instagram.com/p/CdVAFOCs4TXeZTuMpNCHNJM8Sdtq-z6k6N_4c00/?igshid=MDJmNzVkMjY=

Fiaba horror “Il medico e quel braccialetto…”

Horror fairy tales

Quando qualcuno viene ricoverato in ospedale, riceve un braccialetto di plastica bianca con il nome e i dettagli stampati su di esso. Ci sono altri colori di bracciali, e ognuno ha il suo significato. I braccialetti rossi, ad esempio, vengono posti solo su persone già morte. Un chirurgo esperto dell’ospedale aveva terminato il suo turno ed era pronto per tornare a casa a riposare, il turno di notte era stato pesante e aveva appena finito di operare un paziente, e si sentiva molto stanco, quasi trascinava i suoi passi. Mentre scendeva al parcheggio, perché lavorava al quarto piano, notó che l’ascensore era particolarmente lento, quindi si appoggiò al muro mentre aspettava, perché prendere le scale non gli sembrava una buona idea in quel momento. Era troppo esausto. Alla fine della sua attesa, entró velocemente in ascensore e, con grande piacere, si appoggiò con la schiena alla parete dopo aver salutato una giovane donna che era già dentro. Il modico si mise a parlare con disinvoltura con la donna mentre l’ascensore scendeva. Improvvisamente si fermò a un piano, le porte si aprirono e una donna volle salire con loro, ma il dottore premette rapidamente un pulsante a caso per chiudere le porte e l’ascensore li riportò all’ultimo piano. La ragazza che lo accompagnava rimase molto sorpresa, e non perse tempo ad esprimere il suo disaccordo, dicendo che era stato scortese e con una faccia di disapprovazione gli chiese: – Perché hai chiuso la porta a quella donna? – Il chirurgo rispose con il viso pallidissimo e le mani tremanti: -È la donna che ho appena operato, purtroppo è morta in sala operatoria… – Non hai visto il braccialetto rosso che indossava? – La giovane gli sorrise alzando la mano  dicendo: – uno proprio come questo? -. Il dottore venne trovato morto mezz’ora dopo, completamente dilaniato da morsi e graffi. Il Raccontafavole https://www.instagram.com/p/CdQEG_TMIkz-A7pE762xGwcJLF3tPoSQIUGIpU0/?igshid=MDJmNzVkMjY=

Fiaba horror “Corpi estranei”

Horror fairy tales

Al risveglio si ritrovò seduto sul letto, apparentemente guardando un punto fisso. Poteva aver avuto paura poi però la sua attenzione si  concentró su qualcos’altro, perché non riconosceva il luogo in cui si trovava, anche se sapeva essere la sua stanza. Anche il suo corpo non gli era più familiare, si guardò le mani, le rivide, e sebbene fossero le stesse di sempre, sentiva che quel corpo era strano, anche la donna che lo accompagnava da dieci anni sembrava sconosciuta, ma un sentimento di attaccamento lo spinse a fidarsi e a dirle cosa stava succedendo, anche se la mattina dopo l’uomo aveva già dimenticato tutto. La moglie per mostrarle cosa era successo nelle ultime notti, suggerì di installare una telecamera, cosa che fecero. Alle 3:30 del mattino era già seduto, ignaro di tutto ciò che lo circondava, e stava eseguendo la stessa routine. Sua moglie era così ansiosa di mostrargli cosa stava succedendo che poté solo aspettare che l’uomo rimettesse la testa sul cuscino per svegliarlo e mostrargli il video. Andarono in soggiorno e guardarono il filmato, e un paio di minuti dopo fuggirono, senza guardare indietro; non volevano nemmeno tornare indietro per le loro cose, lo shock di vedere quel gruppo di figure grigiastre,  avvicinatesi a strani oggetti mentre giravano intorno al letto, era più di quanto potessero sopportare, mentre alcuni montavano e smontavano i loro corpi in una manciata di secondi, come se giocassero con una testa di patata, altri prendevano oggetti dalla stanza, li sostituivano con un materia viscosa e in pochi secondi assumevano le sembianze degli oggetti toccati. Il terrore di sapere che erano un pezzo di sperimentazione li mangiava dentro, non sapevano dove andare o cosa fare, ma qualunque cosa decidessero era superflua… una luce nel cielo li seguiva discretamente da quando uscirono di casa… e non vi fecero più ritorno. Il Raccontafavole https://www.instagram.com/p/CdN8qJzMKbILald_93qcNw6KOq1ikYq_z1O3ZM0/?igshid=MDJmNzVkMjY=