Giorgia Meloni torna alle origini e mostra il suo ardore fascista. Berlusconi e Salvini solo due valletti

Fine campagna Destra

La campagna elettorale della destra estrema si è finalmente conclusa con il ritorno alle origini di Giorgia Meloni e del suo partito neofascista. Ha messo fine ai toni moderati e rassicuranti, scagliandosi con brutalità e cattiveria contro “la sinistra di Capalbio” e contro “il modello Cina nella gestione del Covid” e “la sinistra violenta e priva di programmi”. Ma ciò che ha fatto veramente paura a chi tiene alla democrazia, sono le minaccie continue di modificare la Costituzione anche da sola. Berlusconi e Salvini, due bambolotti, hanno fatto solo da semplici comprimari, niente più. Una cosa è certa, sul Covid la leader di Fdi ha offeso i nostri morti e si è data in pasto ai No vax. Salvini dal canto suo alla domanda “Dunque, sarà un governo Meloni?”, ha risposto stizzito ” Io penso a un governo mio”. Berlusconi, appoggiato dallo stesso Salvini, ha detto basta agli sbarchi. Insomma, tutto come mi aspettavo, nient’altro che un ritorno alle origini e il grande rischio di svegliarci il 26 settembre in un paese simil Ungheria o Russia. MM https://www.instagram.com/p/Ci1a1WMDStBHZnC-7IvBmG7CuLrhZ4rX1eC2iY0/?igshid=MDJmNzVkMjY=

Autore: massimomelani-italiasenzagiustizia

Con i miei articoli capirete perchè non avere mai a che fare con le toghe italiche è vivere sereni. Parlerò anche di moda, attualità e politica...

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